Cancellazione Protesti
Cancellazione per pagamento del titolo entro dodici mesi dalla data del Protesto
Questa istanza può essere presentata alla Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna nei seguenti casi:
- per chiedere la cancellazione dal registro di cambiali accettate, pagherò, ma non per gli assegni, per i quali occorre richiedere la cancellazione per riabilitazione.
- il titolo deve essere stato pagato entro 12 mesi dalla data di elevazione del protesto.
- il protesto deve essere stato elevato nelle provincie di Ferrara o di Ravenna.
L'istanza può essere presentata in qualunque momento (entro il periodo di cinque anni nei quali la notizia permane sul registro, o prima della sua pubblicazione), a condizione che il pagamento sia avvenuto entro dodici mesi dalla data del protesto.
Soggetto abilitato a presentare l'istanza:
- l'istanza deve essere presentata dal debitore.
- in caso di protesto elevato a società, deve essere presentata da un amministratore o legale rappresentante in nome e per conto della società.
Documentazione da presentare:
- modulo compilato e firmato dal debitore.
- titolo in originale, quietanzato, comprensivo dell'atto di protesto.
- diritti di segreteria (€ 8,00 per ogni effetto).
- fotocopia documento di riconoscimento del richiedente.
- fotocopia documento di riconoscimento del depositante, in caso sia persona diversa dal richiedente (oltre a quanto previsto dal punto precedente).
Nel caso in cui non sia disponibile il titolo protestato in originale:
- estratto dell'atto di protesto rilasciato dall'Ufficiale Levatore.
- dichiarazione della Banca di avvenuta costituzione di corrispondente deposito vincolato al portatore ai sensi del D.P.R. 290/1975, art. 9.
Quietanza di avvenuto pagamento:
la quietanza di avvenuto pagamento può essere apposta sul titolo o sull'atto di protesto, mediante timbro PAGATO e la data di pagamento, apposto dalla Banca domiciliataria.
Oppure può essere presentata, da parte del beneficiario o ultimo giratario, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, in carta libera, che identifica l'effetto (data, importo, scadenza, ecc.....) e che specifica l'avvenuto pagamento dell'importo dovuto, comprese le spese e gli interessi, precisando la data nel quale è avvenuto.
Istanza di cancellazione per riabilitazione dal Registro informatico dei Protesti
Questa istanza può essere presentata alla Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna nei seguenti casi:
- per chiedere la cancellazione dal registro di cambiali (tratte accettate e pagherò) pagati oltre 12 mesi dalla data della levata del protesto.
- per chiedere la cancellazione dal registro di assegni.
- Il debitore protestato, per avere diritto alla riabilitazione non deve aver subito ulteriore protesto, trascorso un anno dal levato protesto.
Come fare:
- il debitore deve chiedere il decreto di riabilitazione al Tribunale competente
- una volta ottenuto il decreto può presentare la domanda di cancellazione alla Camera di Commercio competente per territorio (luogo nel quale è stato elevato il protesto) utilizzando l'apposito modulo al quale deve essere allegato:
- copia conforme del decreto di riabilitazione
- fotocopia del documento di riconoscimento del debitore
- diritti di segreteria (€ 8,00 per ogni effetto).
Cancellazione per illegittima/erronea elevazione di Protesto
Questa istanza può essere presentata alla Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna nei seguenti casi:
- per chiedere la cancellazione dal registro di cambiali accettate, pagherò, assegni quando il protesto è stato elevato in maniera illegittima/erronea.
- il protesto deve essere stato elevato nelle provincie di Ferrara o di Ravenna.
L'istanza può essere presentata in qualunque momento (entro il periodo di cinque anni nei quali la notizia permane sul registro, o prima della sua pubblicazione).
Soggetto abilitato a presentare l'istanza:
- l'istanza può essere presentata dagli ufficiali elevatori che hanno elevato il protesto, dagli Istituti di Credito che hanno richiesto l'elevazione del protesto, dal soggetto protestato.
Documentazione da presentare:
- modulo compilato e firmato.
- titolo in originale comprensivo dell'atto di protesto o copia conforme all'originale.
- diritti di segreteria (€ 8,00 per ogni effetto).
- documentazione probatoria (a titolo esemplificativo: dichiarazione in originale del pubblico ufficiale elevatore o dall'Azienda di credito, copia conforme all'originale di sentenza, ecc.).
- fotocopia documento di riconoscimento del richiedente.
- fotocopia documento di riconoscimento del depositante, in caso sia persona diversa dal richiedente (oltre a quanto previsto dal punto precedente).