Camera arbitrale di Ravenna

Cos'è l'arbitrato


L'arbitrato è uno strumento, alternativo alla giustizia ordinaria, nel quale le controversie insorte tra le parti, vengono devolute agli arbitri, e vengono risolte con una decisione (lodo), che può avere naturale contrattuale (arbitrato irrituale) o assumere, con il deposito presso il Tribunale, efficacia di sentenza (arbitrato rituale).

 

Vantaggi


I vantaggi dell'arbitrato rispetto alla giustizia ordinaria sono la rapidità, la riservatezza, i costi contenuti e la preparazione professionale degli arbitri. L'arbitrato amministrato dalle Camere di commercio garantisce il rispetto dei limiti temporali stabiliti per giungere alla decisione finale e costi, che oltre che contenuti sono predeterminati secondo il valore della controversia, in base ad apposite tariffe.

 

Requisiti


Si può ricorrere alla procedura arbitrale:

  • se le parti hanno inserito nel contratto o statuto un'apposita clausola compromissoria (la clausola deve fare rinvio alla Camera arbitrale di Ravenna o alla Cciaa di Ravenna)

oppure dopo il verificarsi della lite:

  • se le parti sottoscrivono un atto di compromesso arbitrale
  • se una parte deposita in Segreteria domanda di arbitrato contenente la proposta di ricorrere ad un arbitrato disciplinato dalla Camera di commercio di Ravenna e l'altra parte accetta tale proposta con dichiarazione depositata in Segreteria entro 30gg dal ricevimento

 

Avvio della procedura


La parte che intende promuovere un procedimento di arbitrato deve presentare domanda in lingua italiana alla Segreteria della Camera arbitrale, che provvede a trasmetterla tempestivamente alla controparte.

La domanda di arbitrato deve essere depositata in un originale, più una copia per ciascuno degli arbitri e delle altre parti, oltre a una copia per la Camera Arbitrale, corredata dai relativi allegati. L'originale e la copia per la controparte devono essere in regola con l'imposta di bollo. La controparte ha 60 giorni dal ricevimento per depositare la propria risposta e l'eventuale domanda riconvenzionale.

Domanda di arbitrato e memoria di risposta devono essere redatte come previsto rispettivamente dall'art. 14 e dall'art.15 del Regolamento.

Contestualmente al deposito della domanda di arbitrato e della memoria di risposta, ciascuna delle parti deve provvedere al pagamento dei diritti di segreteria (€ 30,00) e delle spese amministrative (vedi Tabella A allegata al Regolamento), in base al valore dichiarato negli atti introduttivi (per parte convenuta solo se c'è domanda riconvenzionale). Agli importi di cui alla Tabella A (spese amministrative) va aggiunta l'iva al 22%.

 

Principali attività


Presso la Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna è possibile:

  • ottenere informazioni generali sull'arbitrato e assistenza specifica nella redazione delle clausole e del compromesso arbitrale;
  • depositare gli atti introduttivi dell'arbitrato e tutti gli atti successivi della procedura arbitrale;
  • svolgere le udienze arbitrali, fruendo della necessaria assistenza in ordine alla verbalizzazione delle stesse.

La Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna ha aderito alla piattaforma PAGOPA dal 1 luglio 2020.

Dal 1° luglio 2020  il pagamento di somme dovute alla Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna non potrà più essere eseguito con bonifico bancario o bollettino di versamento CCP (conto corrente postale) bensì utilizzando il sistema PagoPA, attraverso avvisi di pagamento predisposti dall'operatore di sportello su richiesta dell'utente.

Per il pagamento delle "SPESE DI MEDIAZIONE" effettuato  on line con carta di credito è necessario indicare ai fini della fatturazione, gli estremi identificativi della parte che usufruisce del servizio ossia: cognome e nome, indirizzo e codice fiscale per le persone fisiche e denominazione o ragione sociale, sede, codice fiscale e partita iva oltre che indirizzo di posta elettronica certificata al quale dovranno essere inviate le fatture (PEC) oppure codice univoco destinatario (CODICE SDI) per le persone giuridiche.

 

DIRITTI DI SEGRETERIA


Diritto di segreteria fissato con decreto del Ministro delle Attività Produttive del 2.12.04 a favore della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Ferrarae Ravenna per deposito domanda di arbitrato al registro delle imprese per controversie ex D. Lgs. n. 5/03 al momento di presentazione della domanda, pari a € 30,00.

 

SPESE AMMINISTRATIVE


VALORE DELLA
CONTROVERSIA (€)
SPESE AMMINISTRATIVE (€)
Fino a 10.000 350,00
Da 10.001 a 25.000 500,00
Da 25.001 a 50.000 650,00
Da 50.001 a 100.000 800,00
Da 100.001 a 250.000 1.000,00
Da 250.001 a 500.000 1.300,00
Da 500.001 a 1.000.000 1.600,00
Da 1.000.001 a 2.500.000 2.000,00
Da 2.500.001 a 5.000.000 3.000,00
Oltre 5.000.000 4.000,00

 

Note: Le controversie di valore indeterminabile sono collocate nello scaglione da
€ 500.001 a € 1.000.000 - gli importi indicati nella tabella si intendono al netto di Iva

 

ONORARI DELL'ORGANO ARBITRALE
(valori in euro - al netto di IVA e CPA)


VALORE DELLA CONTROVERSIA ONORARIO ARBITRO
UNICO (min-max)
ONORARIO COLLEGIO
ARBITRALE (min-max)
 fino a 1.000 500 - 1.500 1.500 - 3.000
 da 10.001 a 25.000 1.000 - 3.000 3.000 - 6.500
 da 25.001 a 50.000 1.500 - 4.000 4.000 - 8.500
 da 50.001 a 100.000 2.500 - 5.500 5.500 - 12.000
 da 100.001 a 250.000 3.500 - 8.500 8.500 -  20.000
 da 250.001 a 500.000 8.000 - 17.000 17.000 - 32.000
 da 500.001 a 1.000.000  12.000 - 25.000 25.000 - 50.000
 da 1.000.001 a 2.500.000 15.000 - 36.000 36.000 - 65.000
 da 2.500.001 a 5.000.000 20.000 - 42.000 42.000 - 85.000
oltre 5.000.000  valore precedente
+0,1% sull’eccedenza di 5.000.000
valore precedente
+0,2% sull’eccedenza di 5.000.000

 

Regolamento

Modulistica

Ultima modifica
Mer 29 Nov, 2023