Sottoprodotti e Sviluppo Sostenibile - webinar 4 luglio

Unioncamere e le Camere di Commercio Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, in collaborazione lo Sportello Etichettatura e Sicurezza Prodotti ed Ecocerved organizzano un evento dedicato alla tematica dei sottoprodotti con l’obiettivo di illustrare alle imprese produttrici tale opportunità, come contributo alla transizione verso una economia circolare ed al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile

L’evento rientra nelle attività della rete Enterprise Europe Network e si svolgerà il 4 luglio dalle 9:30 alle 12.30. 

Programma

  • 9.30 Apertura dei lavori
  • 9.45 I sottoprodotti come strumento di transizione verso l’economia circolare 
    Francesca Ilgrande Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino
  • 11.00 Il quadro normativo dei sottoprodotti Manuela Masotti, Ecocerved 1
  • 12.15 Q&A

La partecipazione al webinar è gratuita.

Iscrizione
La partecipazione al webinar tramite la piattaforma Microsoft Teams, è gratuita previa iscrizione al seguente link entro il 3 luglio 2024: http://lab-to.camcom.it/moduli/173/sottoprodotti-sviluppo-sostenibile/

Il giorno prima del webinar gli iscritti riceveranno via mail tutte le indicazioni necessarie per partecipare all’evento online.

Obiettivi e destinatari
L'Obiettivo 12 di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 promuove la gestione e l'uso efficiente delle risorse naturali e la riduzione della produzione di rifiuti per i quali (12.5), entro il 2030, le organizzazioni sono invitate ad attuare prassi ecologiche che possano ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo.

Uno degli strumenti più efficaci per perseguire tale obiettivo, ragionando al tempo stesso in un’ottica di economia circolare, sono i sottoprodotti, ossia i residui di produzione che possono essere gestiti come beni e non come rifiuti.

Osservando scrupolosamente l’iter previsto dalla normativa di riferimento, infatti, alcuni residui/scarti derivanti da un processo produttivo (il cui scopo primario non è quello di generare tale sostanza o oggetto) possono essere impiegati in sostituzione delle materie prime di tipo materico o energetico, incidendo positivamente sia in termini strategici che economici per l’azienda, ma anche per migliorare le proprie prestazioni ambientali.

 

Ultima modifica
Mer 12 Giu, 2024