Comunicato Stampa n. 38 - OSSERVATORIO DELL'ECONOMIA RAVENNA - secondo trimestre 2024
RAVENNA: IN RIPRESA TURISMO, COSTRUZIONI E COMMERCIO, SEGNALI DI RALLENTAMENTO PER INDUSTRIA ED EXPORT CRESCE LA STIMA DEL VALORE AGGIUNTO: +1,3%
A geometrie variabili il ritmo di espansione dell'economia ravennate: segno positivo per le Costruzioni che, rispetto ai mesi dell’anno precedente, segnati dall’esaurimento dell'effetto "superbonus", conferma l'inversione di tendenza con un aumento tendenziale del +3,8%, rispetto all’analogo periodo del 2023. In territorio positivo anche Commercio al dettaglio (+2,2%) e Turismo, che, nei primi sei mesi di quest'anno, fa segnare una crescita dei visitatori (+12,5%) e dei pernottamenti (+7,5%). L'Industria manifatturiera, pur registrando un +1,5% per la produzione ed un fatturato pressoché stabile rispetto all'analogo periodo del 2023 (+0,5%), segna una riduzione degli ordini complessivi (-1,7%) e del mercato internazionale (-0,3%). L'Artigianato evidenzia una flessione nei volumi produttivi (-2,2%) e la riduzione degli ordini (-4,5%).
"Ogni giorno le nostre imprese dimostrano mirabile capacità nell’affrontare situazioni straordinarie e imprevedibili, contribuendo, nonostante conflitti bellici, alluvioni, alti costi dell'energia e burocrazia, ad una crescita, nel 2024, di oltre un decimale del valore aggiunto provinciale. Così Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, che ha aggiunto: Un risultato straordinario, frutto di iniziativa, di innovazione, di intraprendenza e, soprattutto, di grande senso di dedizione. Se tante di loro, pure in questi mesi terribili, hanno scelto di fare impresa è segno che sono convinte di farcela ancora una volta. Di fronte a questi segni concreti è dovere delle istituzioni rispondere con altrettanta fiducia nell'impresa e in chi la sostiene e promuove. Tra aprile e giugno di quest'anno – ha concluso il presidente della Camera di commercio - sono nate in provincia di Ravenna 133 imprese costituite da giovani con meno di 35 anni. E' su questi atti di coraggio e di intraprendenza che dobbiamo puntare".