comunicato stampa

Comunicato Stampa n. 12 - OSSERVATORIO DELL’ECONOMIA provincia di Ferrara 4° trim. 23 e previsione 1° trim. 24

Govoni: “La gran parte delle imprese, anche nel 2023, non ha smesso di credere nel futuro, scegliendo di portare avanti piani di investimento”
CAMERA DI COMMERCIO, 2023: LUCI ED OMBRE PER L’ECONOMIA FERRARESE
Bene Costruzioni (+1%) e Commercio al dettaglio (+2,6%). Arretrano Industria Manifatturiera (-3%) ed Export: (-10,2% rispetto a 2022). Valore aggiunto: 2023 +0,7%, 2024 +0,6%, 2025 +1,2%
Luci ed ombre, nel 2023 per l’economia ferrarese: bene Costruzioni (+1%), Commercio al dettaglio (+2,6%) e Servizi; arretrano Industria Manifatturiera (-3%) ed Export: (-10,2% rispetto al  2022). Questi i dati principali diffusi nella mattina del 9 aprile, alla presenza del vice presidente, Paolo Govoni, delle istituzioni, dei vertici delle associazioni di categoria e della Banca d’Italia, dall’Osservatorio dell’economia della Camera di commercio, che evidenzia, inoltre, un calo dell’indice del clima di fiducia delle imprese in tutti i settori economici, con un peggioramento dei giudizi sugli ordini, un aumento delle attese sulla produzione e una valutazione di lieve decumulo delle scorte.
 
Se Prometeia, per la provincia di Ferrara, stima per il 2024 una crescita del valore aggiunto del +0,6%, appena inferiore al trend dell’anno precedente, ma in linea con la regione, nell’ultimo trimestre del 2023 la produzione dell’industria manifatturiera fa segnare un -3,6% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, quando invece era proseguito il recupero dell’attività, pur se rallentato al confronto con il 2021. I dati annuali dell’export ferrarese di fonte ISTAT superano i 2,5 miliardi di euro ma evidenziano un calo importante (-10,2%), con variazioni negative per la maggior parte delle destinazioni e dei prodotti. Il livello ferrarese del 2023 risulta comunque migliore al confronto con il dato del 2019, sempre al lordo degli effetti inflattivi, e di poco inferiore al record del 2018. Sebbene nel trimestre per le costruzioni si registri l’aumento relativo del volume d’affari più alto del 2023, la variazione media annuale del +1% si rivela inferiore all’incremento dello scorso anno, ma sempre con indicatori più elevati per l’artigianato del settore. Crescono, per il terzo anno consecutivo, le vendite nel commercio al dettaglio (+2,6%), grazie alla continua ripresa registrata dalla grande distribuzione e dai prodotti alimentari.
 
I dati elaborati dal nostro Centro Studi – ha sottolineato Paolo Govoni, vice presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna - rivelano come, anche nel 2023, la gran parte delle imprese ferraresi non abbia smesso di credere nel futuro, scegliendo di portare avanti piani di investimento. Nonostante i costi energetici, che tanto preoccupavano le nostre imprese lo scorso anno, siano rientrati a livelli più accettabili, lo scenario internazionale rimane funestato dall’incertezza dei conflitti bellici e dagli equilibri geopolitici in forte trasformazione e che hanno inevitabili ripercussioni sulle strategie aziendali. In questo complesso e sfidante scenario, caratterizzato da transizioni epocali – ha proseguito Govoni - l’impresa rimane un asset strategico per qualsiasi politica di sviluppo e, in quanto tale, ha bisogno di essere accompagnata da interventi di sostegno a quegli investimenti in grado di dar vita ad un territorio più moderno, alla creazione di nuove competenze e ad un aumento del benessere economico, sociale e ambientale”.